Marzo 2016. Abbiamo vinto la gara per l’appalto di progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere del nuovo asilo nido del Comune di Gravellona Toce, bandito dalla Centrale di Committenza per i comuni di Baveno, Casale Corte Cerro, Gravellona Toce e Omegna dell’Unione del Cusio e del Mottarone.
L’importo complessivo di questa gara a offerta economicamente più vantaggiosa è di euro 1.443.002,43, di cui euro 1.396.144,84 per opere, euro 15.357,59 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso ed euro 31.500,00 oneri per la progettazione esecutiva.
L’offerta tecnica migliorativa preparata e redatta da torinoarchitetti.com richiedeva lo sviluppo di diversi punti e precisamente:
- Criterio T1: pareti mobili manovrabili
- Criterio T2: schermi frangizolle in metallo
- Criterio T3: pavimentazione esterna e siepe di protezione zona riposo lattanti
- Criterio T4: pensilina di copertura accesso pedonale
- Criterio T5: parapetti in vetro al corpo scale esterno
- Criterio T6: progettazione esecutiva e realizzazione della sistemazione esterna a verde comprensiva di attrezzature e giochi per esterno
- Criterio T7: progettazione esecutiva e realizzazione di arredo della cucina
- Criterio T8: progettazione esecutiva e realizzazione dell’arredamento di interni, con particolare rilievo alle zone di soggiorno, accoglienza e bagni
Il nuovo edificio contribuisce al riordino del comparto urbanistico esposto nel P.P. dell’area Crociera, ridefinendo le funzioni e gli spazi pubblici sull’asse direttore del nuovo percorso ciclo-pedonale in direzione nord-est. Questa zona, molto importante e di interesse centrale per la collettività, si caratterizza per la presenza di servizi al cittadino quali quelli scolastici, il municipio, gli spazi pubblici con servizi commerciali, un’area verde e il comparto scolastico dei servizi per l’infanzia. Il piano urbanistico di dettaglio valorizza e rafforza le connessioni urbane con la finalità di creare nuovi percorsi anche per la mobilità alternativa.
La struttura è realizzata con componenti a base di legno tipo Xlam e consente la realizzazione di un’architettura eco-compatibile e bioclimatica. L’isolamento termico è disposto esternamente indipendentemente dalla superficie portante, con il vantaggio di riduzione dello spessore dell’isolamento stesso.
La copertura piana dell’edificio, realizzata anch’essa con tipologia simile alla parete, è in parte costituita da un tetto verde e in parte da un terrazzo. In tale modo è garantito lo sfasamento dell’onda termica in regime estivo per la protezione dal caldo, evitando l’impiego di sistemi di raffrescamento.
Il sistema edificio-impianto si basa sull’impiego di fonti rinnovabili con l’esclusione di fonti fossili, gas o gasolio. Il riscaldamento è garantito con un impianto di ventilazione attivo e recuperatore passivo in pompa di calore in grado di riscaldare, raffrescare e deumidificare gli ambienti. A supporto per i periodi di picco sono previsti pannelli radianti a soffitto alimentati dalla stessa pompa di calore utilizzata per la produzione di acqua calda sanitaria. La termoregolazione interna è gestita da un sistema supervisionabile da remoto.