Nuova Palestra a Montecchio

Febbraio 2021: Aggiudicato l’affidamento della progettazione esecutiva per la nuova Palestra della scuola secondaria di I° grado “J. Zannoni”.

Appalto integrato 

Categoria prevalente OG1, importo a base di gara euro 1.962.566,99

CIG 8557690D2E – CUP H21C18000040001

Fondazione CRC: Cuneo

Febbraio 2021: Aggiudicata la gara cartacea per la Stazione Appaltante Fondazione CRC – Cuneoper i lavori di ristrutturazione e ampliamento dell’edificio in via Luigi Gallo, 1  – importo a base di gara euro 4.100.000,00 – offerta tecnica (60 punti) + prezzo (40 punti).

I professionisti di torinoarchitetti.com hanno sviluppato i seguenti criteri:

Migliorie relative ai materiali di finitura (fino a 90 punti)

  • 1. Riduzione dei tempi – 10 punti
  • 2. Durata cantiere – 3 punti
  • 3. Anticipazione Milestone C – 6 punti
  • 4. Tende interne – 6 punti
  • 5. Fotovoltaico – 2 punti
  • 6. Mitigazione cantiere – 5 punti
  • 7. Progetto di comunicazione – 8 punti
  • 8. Implementazione sistema BMS – 4 punti
  • 9. Incentivazione delle ricadute sul territorio – 5 punti
  • 10. Organizzazione della commessa – 20 punti

Vigone (TO): aggiudicato l’appalto per l’adeguamento edilizio, con nuovi volumi, della scuola “Locatelli” di via Don Milani 2

Novembre 2019. Aggiudicata grazie alla nostra relazione di offerta tecnica migliorativa, che prende il punteggio massimo, la procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’intervento bandito dal Comune di Vigone per l’adeguamento edilizio, con nuovi volumi, della scuola “Locatelli” di via Don Milani 2 – CIG 802183105C – CUP H16E18000050001 – cat. prevalente OG1/III – importo a base di gara euro 728.310,68 – offerta tecnica (73 punti) + prezzo (27 punti).

I professionisti di torinoarchitetti.com hanno articolato l’offerta tecnica sulle seguenti richieste di gara:

A. Piano di gestione della commessa – organizzazione del cantiere (punti 10)

  • gestione e organizzazione del cantiere considerata la complessità e la sua articolazione in cui è strutturato l’intervento;
  • presenza di una struttura organizzativa proposta dal concorrente con individuazione delle soluzioni tecnico – organizzative migliorative di cantiere che lo stesso intende adottare per l’esecuzione delle opere e l’approvvigionamento dei materiali e forniture e le azioni che metterà in campo per rispettare i termini di esecuzione e consegna delle opere previste dal capitolato speciale d’appalto;
  • individuazione di idonee soluzioni in considerazione della necessità di operare in cantiere su tutti i fronti possibili dell’intervento nel rispetto delle prescrizioni progettuali ed in particolare del piano di sicurezza e coordinamento e del cronoprogramma, anche in rapporto alla particolare destinazione del complesso che vede la presenza di un’istituzione scolastica;
  • presenza di una concezione organizzativa del cantiere proposta dal concorrente che offra una elevata garanzia del mantenimento dell’attività scolastica e la risoluzione di ogni interferenza;
  • livello di dettaglio, di chiarezza espositiva ed esaustività delle trattazioni.

B. Piano di gestione della sicurezza (punti 10)

  • individuazione di idonee modalità operative, attesa la specificità dell’intervento, riferite agli aspetti di sicurezza che il concorrente intende adottare, fermo il rispetto e l’applicazione del piano sicurezza e coordinamento a base di gara con particolare riguardo alla garanzia della totale sicurezza delle maestranze che intervengono sul cantiere a vario titolo durante le fasi lavorative e alla concezione organizzativa del cantiere onde assicurare una elevata garanzia della qualità della attuazione della sicurezza;
  • livello di dettaglio, di chiarezza espositiva ed esaustività delle trattazioni.

C. Proposta di miglioramento della gestione del cantiere (punti 10)

  • sulla base del cronoprogramma presentato a supporto di tale punto si evidenzi una maggiore organizzazione temporale delle lavorazioni nel periodo di chiusura della scuola, redatta sulla base del calendario scolastico;
  • installazione di idonee e migliori separazioni fisiche rispetto a quelle previste dal piano di sicurezza e coordinamento, nel caso di lavorazioni effettuate nel periodo di presenza dell’attività scolastica ancorché non contestuale alle lavorazioni, che garantiscono la migliore compartimentazione tra le aree in cui sono in corso i lavori e quelle in cui si svolge l’attività scolastica, che diano la dovuta garanzia di abbattimento di polveri, rumore, che impediscano le interferenze e separino i flussi distributivi all’interno del complesso;
  • livello di dettaglio, di chiarezza espositiva ed esaustività delle trattazioni.

D. Specifiche tecniche del cantiere – prestazioni ambientali (punti 10)

  •  individuazione delle azioni previste per la riduzione dell’impatto ambientale nel rispetto dei criteri, con prime indicazioni del piano per la gestione dei rifiuti di cantiere;
  • individuazione delle azioni previste per il controllo della qualità dell’aria e dell’inquinamento acustico durante l’attività di cantiere;
  • livello di dettaglio, di chiarezza espositiva ed esaustività delle trattazioni.

E. Miglioramento prestazionale del progetto – riduzione e/o mitigazione dell’esecuzione dei lavori durante l’orario delle lezioni (punti 10)

  • indicare gli orari in cui intende organizzare le eventuali lavorazioni previste durante l’attività scolastica effettuata all’interno dell’edificio (lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 08,00 alle ore 16.30 e martedì e giovedì dalle ore 08,00 alle ore 13,30).

F. Miglioramento prestazionale del progetto – orario di lavoro pomeridiano giorni feriali (punti 8)

  • indicare gli orari in cui intende organizzare le lavorazioni previste durante i pomeriggi in cui non è prevista l’attività scolastica, non oltre le 22 della sera.

G. Miglioramento prestazionale del progetto – orario di lavoro al sabato (punti 8)

  • indicare gli orari in cui intende organizzare le lavorazioni nella giornata di sabato, non oltre le 22 della sera.

H. Miglioramento prestazionale del progetto – orario di lavoro alla domenica (punti 8)

  • indicare gli orari in cui intende organizzare le lavorazioni nella giornata di domenica, non oltre le 22 della sera.

Mondovì: aggiudicato l’appalto per la nuova sede di LIBER – Polo Culturale delle Orfane

Ottobre 2019. Aggiudicata grazie alla nostra relazione di offerta tecnica migliorativa, che prende il punteggio massimo, la procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’intervento “LIBER Polo Culturale delle Orfane – Centro Rete del Sistema Bibliotecario Monregalese: riqualificazione e recupero Polo culturale ex Orfane” – CIG 7914896ACB – CUP C92F17004020004 – categoria prevalente OG2 – importo a base di gara euro 1.533.000,00 – offerta tecnica (75 punti) + prezzo (25 punti).

Il nuovo Museo della Stampa – polo delle ex Orfane a Mondovì – da La Stampa dell’11 giugno 2018

Grazie al programma DPCM 25.05.2016 per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, le ex Orfane divengono uno degli allestimenti più innovativi per l’editoria, le arti grafiche e per la storia della stampa e del carattere tipografico. Infatti Mondovì rappresenta un centro importante per l’editoria: qui, nel 1472, venne stampato il primo libro di data certa in Piemonte (nel 1472) e il Museo della Stampa dispone della collezione pubblica di macchine per la stampa più importante d’Italia:

– al piano terra è ospitato il nuovo Museo della Stampa, ripensato e riorganizzato in ogni sua parte;

– al primo piano trovano collocazione una selezione del prezioso fondo storico monregalese e il centro rete della biblioteca, il fulcro dell’intera operazione;

– al secondo è previsto uno spazio polifunzionale per ospitare eventi culturali e per essere utilizzato come luogo di aggregazione e partecipazione per tutta la città.

Alla struttura si accede attraverso un giardino del 1600 dove è prevista la costruzione di una cavea destinata agli spettacoli, mentre per l’area superiore sono già stati sottoscritti accordi con il Comizio Agrario che intende recuperare l’antico frutteto del convento.

Vediamo quali criteri sono stati sviluppati da torinoarchitetti.com per la preparazione della relazione di offerta tecnica:

A) Gestione del cantiere – fasi esecutive – tutela ambientale (9 punti)

B) Criteri Ambientali Minimi (10 punti)

C) Gestione del cantiere – sicurezza (13 punti)

D) Gestione del cantiere – piano della qualità (13 punti)

E) Personale qualificato ex art. 7, comma 4 del D.M. 154/2017 (12 punti)

F) Tempo utile di esecuzione del contratto (18 punti)

Livorno: la nostra relazione di offerta tecnica migliorativa è vincente – CIG 74851415C1

Una nuova gara a offerta economicamente più vantaggiosa aggiudicata grazie al servizio di architettura e ingegneria integrata di torinoarchitetti.com. La nostra offerta tecnica ha permesso l’acquisizione dell’appalto, presso il Presidio Ospedaliero di Livorno, per i lavori della centralizzazione del poliambulatorio e per l’integrazione territoriale con la Casa della Salute.

L’intervento prevede la realizzazione di un poliambulatorio ospedaliero integrato con ambulatorio di medicina generale e specialistica propri della “Casa della Salute”. Per l’esecuzione dell’opera è prevista la ristrutturazione dell’edificio 24 del P.O. con l’adeguamento sismico, la sostituzione degli impianti e ulteriori opere di prevenzione incendi. L’edificio è una struttura organizzata in un piano seminterrato e tre piani fuori terra con una superficie netta di intervento di mq 4.200.

Ecco i dati principali: Stazione appaltante USL Toscana Nord Ovest – CIG 74851415C1 – CUP H41E14000220001 – categoria prevalente OG1 – importo soggetto a ribasso euro 5.540.009,61 – offerta tecnica 90 punti, offerta prezzo e tempo 10 punti.

L’offerta tecnica richiedeva lo sviluppo dei seguenti criteri:

  1. VARIANTI (65 punti)

A.1) Incremento opere per l’accessibilità all’area e all’edificio (8 punti)

A.2) Impermeabilizzazione della copertura (15 punti)

A.3) Implementazioni impiantistiche speciali (12 punti)

A.4) Miglioramento degli interventi di contenimento dei consumi energetici (30 punti)

  1. ORGANIZZAZIONE GENERALE E QUALITÀ (25 punti)

B.1) Organizzazione e qualità della struttura operativa per lo svolgimento delle prestazioni di esecuzione dei lavori (5 punti)

B.2) Caratteristiche tecniche e prestazionali (10 punti)

B.3) Manutenibilità e sicurezza dell’opera superiore rispetto a quella di progetto (10 punti)

La nostra offerta tecnica ha ricevuto il punteggio più elevato (90/90) su 11 concorrenti partecipanti.

Restauro di Cascina Vecchia: esempio di recupero e valorizzazione

Nel settembre 2019, torinoarchitetti.com ha ottenuto l’aggiudicazione della procedura aperta per il recupero funzionale del fabbricato “Cascina Vecchia”, per la trasformazione in un centro didattico culturale e spazio museale etnografico legato al mondo rurale. Questo progetto, vincente grazie alla nostra offerta tecnica migliorativa, rientra nel programma DPCM 25.05.2016 per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie.

Dettagli dell’appalto

  • CIG: 7922344D13
  • CUP: B21B17000000001
  • Importo a base di gara: € 1.740.000,00
  • Categoria prevalente: OG2/IIIbis

Storia e significato di Cascina Vecchia

Cascina Vecchia, come descritto dalle pagine del FAI – Fondo Ambiente Italiano, è un raro esempio di cascina originale della metà del 1400. Situata a Cuneo, preceduta da una cinta muraria in ciottoli di fiume e un portale in mattoni, accoglie i visitatori con il suo aspetto storico. Documentata già nel 1445, quando il “venerabilis dominus Zampana” la lasciò in eredità all’Ospedale di Santa Croce, la cascina rappresenta un tipico esempio di architettura rurale. Il complesso comprende un nucleo residenziale di due piani con un porticato a tre arcate e un pozzo in muratura, e un fabbricato secondario con un forno, probabilmente il nucleo più antico.

Criteri di valutazione

Il nostro team ha sviluppato una proposta tecnica distintiva basata sui seguenti criteri, ottenendo un punteggio di 87,22 su 90, il migliore tra gli 8 concorrenti:

  • Proposta migliorativa di elementi tecnici del progetto (max 25 punti)
    • Integrazione di soluzioni tecniche avanzate per migliorare l’efficienza e la funzionalità del progetto.
  • Proposta di interventi per un migliore utilizzo del complesso edilizio (max 38 punti)
    • Pianificazione di interventi strategici per ottimizzare l’uso degli spazi e valorizzare il complesso.
  • Proposta tecnica relativa alla gestione della sicurezza e ottimizzazione delle fasi di lavoro (max 15 punti)
    • Implementazione di misure di sicurezza rigorose e ottimizzazione dei processi lavorativi per garantire l’integrità del sito e la sicurezza dei lavoratori.
  • Manutenzione e garanzia “post-operam” (max 7 punti)
    • Programmazione dettagliata delle attività di manutenzione e garanzia di qualità a lungo termine.
  • Possesso di certificazioni d’impresa (max 5 punti)
    • Dimostrazione del possesso di certificazioni riconosciute per garantire standard elevati di qualità e sostenibilità.

La trasformazione di Cascina Vecchia in un centro didattico culturale e spazio museale etnografico non solo preserva un patrimonio storico significativo, ma lo rende anche accessibile e funzionale per le future generazioni. Il successo evidenzia l’impegno dell’aggiudicatario nella valorizzazione del patrimonio culturale e nella realizzazione di interventi di alta qualità.

 

Capitolo 9. Il BIM – building information modeling

Guida per la preparazione della relazione di offerta tecnica migliorativa

Ieri il CAD, oggi e domani il BIM

Il BIM (Building Information Modeling) è lo strumento che i progettisti e il mondo delle costruzioni ha sempre desiderato, ma che il CAD (Computer Aided Design) non ha saputo offrire.

Il CAD imita il tradizionale processo che avveniva al tecnigrafo, quindi si creano dei disegni bidimensionali attraverso elementi grafici vettoriali (linee, tratteggi, testi ecc.). I disegni CAD, come i tradizionali disegni su carta, sono creati indipendentemente l’uno dall’altro: ogni modifica al progetto va riportata manualmente in ogni elaborato CAD.

Il BIM imita il reale processo costruttivo. Invece di creare disegni 2D a linee, l’edificio viene realizzato virtualmente attraverso elementi costruttivi, detti parametrici, come muri, solai, finestre, tetti ecc. e questo permette ai progettisti di seguire una logica progettuale più aderente alla pratica costruttiva. Dal momento che tutti i dati sono contenuti nell’edificio virtuale, a ogni modifica del modello segue l’aggiornamento automatico di tutti i disegni da esso derivati. Con questo approccio integrato al modello, il BIM non offre solo un notevole incremento di produttività, ma pone anche le basi per una progettazione più coordinata e un processo costruttivo che parte dal modello computerizzato.

Già molto diffuso nel mondo angolosassone (USA e UK), nell’Europa del nord (Norvegia, Finlandia, Svezia, Danimarca) e in alcuni paesi dell’estremo oriente (Singapore), il BIM è destinato ad affermarsi sempre di più anche nella realtà italiana e, più in generale, europea.

BIM e offerta tecnica

Offrire già in sede di gara, durante la preparazione della relazione di offerta tecnica migliorativa, la gestione di un appalto in BIM (elaborati costruttivi, as-built, varianti, cantierizzazione ecc.) permette di realizzare il sogno dell’integrazione multidisciplinare e l’aggiornamento in tempo reale dei disegni. Il modello BIM può essere utilizzato dai tecnici del Committente, dagli impiantisti, dagli strutturalisti, dagli architetti e dai contabili, dal costruttore, dai montatori, dai revisori, dai collaudatori ecc. per integrare tutte le informazioni utili in un unico file e per avere sotto controllo ogni fase della progettazione, da quella architettonica a quella esecutiva. Il BIM è quindi un metodo collaborativo basato sull’integrazione per la progettazione, esecuzione e manutenzione delle opere.

Una progettazione BIM offre straordinari vantaggi competitivi: più efficienza e produttività, meno errori, meno tempi morti, meno costi, maggiore interoperabilità, massima condivisione delle informazioni, un controllo più puntuale e coerente del progetto:

  • elaborati di progetto più accurati, sempre coerenti fra loro, realizzati in tempi più ristretti;
  • significativa riduzione della possibilità di errore in fase progettuale, con ricadute positive sulla qualità del progetto, della gestione del cantiere, della costruzione;
  • informazioni progettuali e metaprogettuali sempre aggiornate, coerenti e accessibili, con conseguente miglioramento dei processi decisionali e della comunicazione fra i diversi soggetti coinvolti.

arch. Enrico Bertoletti – torinoarchitetti.com

Se desiderate richiedere i nostri commenti su un particolare argomento d’interesse che riguarda l’offerta tecnica e che non compare tra quelli trattati, potete inviare una richiesta e-mail a gare@torinoarchitetti.com o alla pagina Facebook https://m.facebook.com/torinoarch/

 

Capitolo 8. Modalità di comunicazione, grafica e confezionamento delle relazioni

Guida di orientamento per la preparazione dell’offerta tecnica

Tutti conosciamo il proverbio “L’abito non fa il monaco”, ma allo stesso tempo siamo consapevoli che un gradevole aspetto dell’impaginato e testi chiari e scorrevoli permettono al lettore (in questo caso alla commissione giudicatrice) di venire subito al sodo, senza perdere tempo ed energie nell’interpretare che cosa desidera comunicare il concorrente. Questa è la ragione principale per cui, ai professionisti coinvolti nella preparazione di un’offerta tecnica, è richiesta anche un’ottima capacità di sintesi, di comunicazione e, sembrerà paradossale in quanto stiamo parlando di persone in possesso di un diploma di laurea, una corretta capacità di espressione scritta in lingua italiana.

Fascicolo tecnico

Se l’offerta tecnica richiede lo sviluppo di più relazioni, è bene che le stesse siano rilegate in fascicoli indipendenti. Questo garantisce ai commissari di gara una maggiore snellezza delle operazioni di esame e confronto delle proposte dei vari concorrenti, soprattutto quando il criterio di valutazione è quello del confronto a coppie. Se il numero di pagine massimo consentito ve lo concede, valutate la possibilità di inserire l’indice della relazione, ulteriore elemento di aiuto e comprensione. Le stampa dovrebbe essere fatta su cartoncino da 120-160 grammi per offrire una maggiore resistenza e una migliore sfogliabilità. Proteggete la prima e la quarta di copertina con un foglio di pvc trasparente per fare in modo che non si sporchino o non si danneggino e usate una rilegatura alternativa alla solita vista e rivista preforata con dorsino in plastica ad alette.

Grafica coordinata

L’offerta amministrativa, la “Busta A” per intenderci, è la prima che viene aperta. Cominciamo a comunicare da questo momento in avanti che l’Impresa è strutturata per semplificare la vita ai membri della commissione giudicatrice. Fare ciò è possibile utilizzando sotto-cartelline che riportino la linea grafica dell’offerta tecnica e con ben evidente il titolo del documento o della dichiarazione che contengono.

Edizioni speciali

Per gli appalti più importanti è possibile raggruppare l’offerta tecnica in un cofanetto di legno, plexiglas o cartoncino, per rendere un aspetto ancora più professionale e preparare delle copertine con un design e una forma inconsueta, che renderanno immediatamente identificabile il concorrente e la sua offerta.

Coordinamento editoriale

È il principio per il quale, in sua assenza, contenuti di grande qualità possono passare come di scarso interesse o di cattiva comprensione. I consulenti tecnici formulano le loro proposte dopo aver analizzato il progetto a base di gara, ma sta al coordinatore della gara e ai redattori riportarle in un corretto linguaggio, arricchendo poi le relazioni con grafici, tabelle e schemi in grado di migliorare la comunicazione complessiva di quanto proposto.

arch. Enrico Bertoletti – torinoarchitetti.com

Se desiderate richiedere i nostri commenti su un particolare argomento d’interesse che riguarda l’offerta tecnica e che non compare tra quelli trattati, potete inviare una richiesta e-mail a gare@torinoarchitetti.com o alla pagina Facebook